Gods of Metal .. visto da Alessandro Pacella!
Data 7/6/2004 17:50:04 | Categoria: [ultimissime]
| grande Halford al Gods of Metal!!!!
una versione di "Victim of Changes" che ti fa ricrescere i capelli!!!!
scaletta confermata in pieno 4 cambi d'abito, moto su Hell Bent giacche di pelle con le borchie anche sulle frange!!!
presentazione migliore della serata?
"it's saturday night in Italy and the Priest is back!..... ....Heading out to the highwaaaaay...!"
e qui si impone un commentino al gods of metal di quest'anno...
arriviamo all'Arena mentre suonano gli Anathema mi dicono che in precedenza facevano death ora sono sul prog-hard-psichedelico assolutamente sbagliati a quest'ora e per un festival, perÚ non sono male ce la mettono tutta e chiudono con una cover dei pink Floyd "confortably numb"..ovviamente tutti a cantare ruffiano ma efficace!
prima di loro hanno suoanto i Rage, dicono tutti che sono stati grandi.peccato!
entriamo a fare un giro backstage, non c'Ë ancora nessuno dei nostri idoli solo tanti cazzoni come noi a passeggio con una birra in mano.
suonano i symphony x, epico? tastiere? boh....non mi rapisce
suonano i Nevermore. oscuri e malefici, suonano bene ma non Ë il mio genere. nel frattempo alle spalle del palco il cielo si fa sempre pi˘ scuro, poi nero, poi pi˘ nero
si alza un vento fortissimo che spazza l'area backstage, comincia a volare di tutto, bicchieri di birra vuoti, pezzi di legno...gods of Wrath si stanno scatenando.... fossero 'sti nevermore a portare jella?
il nubifragio si abbatte sul festival, i roadies corrono all'impazzata per mettere al riparo gli strumenti nell'area backstage tutti si riparano sotto il tendone della mensa, roadies, fotografi, giornalisti, musicisti etc etc. una coppia di roadies fradici arriva con uno stand pieno di chitarre ed una pedaliera, poggiano tutto su un tavolo e scappano di nuovo via per salvare il salvabile. (non oso immaginare cosa stia succedendo nel frattempo tra il pubblico)
restiamo immobili a guaradre la roba lasciata lÏ dai tecnici poi Stefano ed io ci rendiamo conto che si tratta delle chitarre dei Judas Priest! Stefano perde quasi l'uso della parola, i roadies prendono le chitarre e le portano via lasciando la pedaliera incustodita..... decidiamo di prendercene cura e cerchiamo dei tovaglioli per asciugarla, su ogni tasto c'Ë un titolo dei judas ogni tasto corrisponde ad un suono usato per "Victim" "Metal" e "Beyond"... finalmente troviamo il tour manager e gli consegnamo l'oggetto che avremo volenntieri tenuto per il museo dei judas...ma se l'avessimo fatto avremo impeditoa K.K. di suonare...... (seguir‡ foto di Stefano con la reliquia tra le mani)
il sole fa di nuovo capolino, si contani i danni il vento ha completamente divelto la coeprtura del palco rendendola tutta pezzi e striscie strappate.... a questo punto il festival Ë in serio pericolo per circa una ora e mezza non si sa che come va a finire nessuno sa nulla, siamo tutti in attesa
il terreno nel frattempo Ë diventato un pantano, tipico fango da festival. andiamo a fare un giro tra il pubblico. l'80% dei metallari che fino a qualche ora fa era stato scottato dal sole , e si vede dalle facce rossastre, adesso batte i denti dal freddo, sonop completamente fradici d'acqua. hanno scarpette, jeans, magliette, chiodo, zaino tutto inzuppato. il sole sta calando e comincia a fare fresco.
torniamo dentro, la notizia Ë che i concerti di UFO e Stratovarius sono stati annullati. incrociamo le dita perche almeno i Judas non saltino, nel frattempo i tecnici montano la scenografia dei judas sul palco...questo ci fa ben sperare.
chiacchieriamo due minuti con Phil Mogg degli Ufo lui ha i sandali e sta camminando in una pozza di fango, scherziamo un pÚ e lui ci dice che aveva addirittura portato la crema solare! scherzando sulla tempesta di pioggia e vento dice "God doesn't like metal!" a Stefano e me d‡ l'impressione di essere checca..... forse era venuto per Halford
cala il buio ed andiamo a cercare qualcosa che assomigli ad una cena il rapporto qualit‡ prezzo Ë totalmente sballato, compriamo due panini pessimi a 4 euro l'uno prezzo ufficiale all'interno dell'Arena, idem per la birra a 4 euro. maglietta ufficiale del festival 30 euro, yes 30 trenta euro!!!!
toriamo dentro ed arriva un auto con i Priest! scendono KK, Glenn e Ian Hill discretamente invecchiati ed incartapecoriti specie KK filano in camerino attraversando la mensa
dopo poco arriva il tour bus nero, scende Scott Travis e fila in camerino tra due ali di security Halford Ë ancora dentro e la security si accerta prima di tenere sotto controllo il percorso che lo porter‡ al camerino prima di dare l'ok. finalmente scende egli, Ë vietato fotografare, baciarlo, toccarlo parlare e respirare. panataloncini neri magilietta e cappellino da pescatore dell'IOWA schizza in camerino..parte un applauso timido smorzato solo dal clima di terrore generato dalla security.
arriva il momento dei Priest. alle 22,00 circa dopo aver ascoltato due volte di seguito Back in Black degli Ac-dc Ë finalmente tutto pronto attaccano con Hellion ed Electric Eye ecco la lista completa: Hellion 02. Electric Eye 03. Metal Gods 04. Heading Out to the Highway 05. The Ripper 06. Touch of Evil 07. The Sentinel 08. Turbo Lover 09. Victim of Changes 10. Diamonds and Rust 11. Breaking the Law 12. Beyond the Realms of Death 13. The Green Manalishi (With the Two Pronged Crown) 14. Painkiller Encore: 15. Hell Bent For Leather 16. Living After Midnight 17. United 18. You Got Another Thing Coming
4 cambi d'abito tra i quali uno speciale su touch of evil halford indossa una damascato rosso e nero che sembra Dracula di Brian Stoker terrificante! Halford Ë in gran forma, la voce Ë pazzesca, sul palco Ë teatrale come suo solito un mito assoluto!!!!
Green Manalishi viene presentata in versione acustica all'inizio e poi elettrico da met‡ in poi il resto dello show Ë classico, l'unica pecca Ë che non sembra ci sia molto affiatamento tra Halford e gli altri...saranno in freddo?
certo avrei preferito tre ore ma cmq per un ritorno mi sembrano pochi 90 minuti.
si conclude la prima serata tutti a dormire in hotel.........
day 2:
inizia un altro lungo giorno di metal c'Ë molta pi˘ gente rispetto ai 6000/6500 del giorno prima ci sono 7000/8000 persone entriamo mentre suonano gli Stratovarius, recuperati dal giorno prima i Dragonforce sono stati annullati e tutti gli altri gruppi si sono visti ridotti il set, (ci siamo persi Sodom e Quireboys) in realt‡ ci siamo alzati tardi e siamo andati a pranzo fuori pranzo domenicale da italiano medio con grappa finale (nel'Arena ci sono solo panini ignobili e birre a 4 euro)
si prepara lo show dei WASP. troneggia al centro dello stage una scultura/asta da microfono che rappresenta uno scheletro con tanto di tesckio. i wasp fanno uno show energico con tutti i loro successi niente dal nuovo album, quindi "Wild Child, love machine, real me degli WHO etc etc" chiusura esplosiva con i Wanna Be Somebody.... il suono Ë pessimo e confuso ma lo show Ë al livello, Blackie sale sul suo trespolo/scheletro (ho letto da qualche parte che Ë costato 12.000 dollari)
e adesso arriva il bello salgono i Twisted sister sul palco attaccano e suonano senza sosta solo brani classici Under the blade, stay angry, you can't stop rock'n'roll ed il finalone pazzesco con We're not gonna take it sono la band pefetta per un fetsival: rock'n'roll puro, divertimento e cori Dee riesce a fare anche alzare tutti quelli stesi sulla collinetta Ë un vero trascinatore, assolutamente galattici finalmente si sente bene. prima di uscire dice al pubblico che l'anno prossimo saranno loro gli headliner...staremo a vedere (nel backstage incontro uno dei due chitarristi, quello alto, hai i capelli corti! aveva la parrucca non ci posso credere!)
adesso diventa davvero difficile per i motorhead salire sul palco, ma lemmy non si smuove, fondalone conl'immagine del nuovo album il solito faccione a met‡ tra teschio e casco con le corna e el zanne.... si attacca con we're motorhead, scarifice, metropolis d‡ i brividi ai vecchietti come noi, poi killed by death (dobe interviene anche Dee Snider ),god save the queen, un pezzo dei ramones e over the top introdotta con "questo pezzo Ë molto pi˘ vecchi di voi che state qui in prima fila!" quindi gi˘ dritti con Ace of Spades ed una Overkill da brivido. niente di nuovo ma tutto molto bello come al solito.
Testament, veloci e pesanti, alla chitara c'Ë il vecchio guitar player di Halford, nella luce del tramonto la paltea si infuoca di pogo. C.Billy incita i ragazi a fare stage diving, problemi assurdi con la security che ovviamente non vuole che si oltrepassino le transenne. che cazzone 'sto cantante! poi sforano con la scaletta e gli tolgono l'audio. polemiche a morire...
Alice coper l'avevo visto quasi 15 anni fa e questo spettacolo non Ë pieno di effetti come aveva preannunciato, ci sono solo un paio di cazzate e delle scenettine recitate dai tecnici vestiti da bulletti. la ragazza sgozzata di turno Ë sua figlia! i pezzi li conosco poco, ma non mi sembra 'sto grande show in pi˘ c'Ë anche l'assolo di batteria che Ë una vera cacata quello di mikke Dee dei motorhead era invece superlativo
tutti a nanna.......anche questo gods Ë passato
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