ripeto come già detto antes.
noi abbiamo un nano, prepotente, arrogante, ignorante, vecchio, disonesto
loro hanno un giovane, nero, concreto, con due palle così...

Obama ha anche la fortuna di avere un elettorato entusiasta che l'ha votato con gioia e senso di speranza.
Noi siamo un elettorato disgustato, senza alcuna speranza d cambiamento, quando non interessato.....

faccio i miei migliori auguri ad OBAMA, e spero che, oltre all'ondata di crisi economica, arrivi qui anche un pò di coraggio, onetsà ed entusiasmo...

adesso vorrei il commento dell'unico americano di ROKKER.
vinei avanti PIFFERUS

Questa e' la prova che quando non si fanno imbrogli e ladrate ....

O' CIUCCIO VINCE

[img width=500]http://rokker.altervista.it/uploader/images/big/410512725.jpg[/img]



VULIMM O' CIUCCIO

[img width=500]http://rokker.altervista.it/uploader/images/big/879219225.jpg[/img]
... scommettiamo che anche chi sino ad oggi è stato bushiano/berlusconiano si fingerà contento dell'elezione del Barackiello? ... che ci vuoi fare loro sono fatti così, perdere onestamente non è contemplato, meglio vincere aumma aumma!!

Pare che il nanerottolo dal ghigno perenne sia stato tra i primi a chiamare obama questa mattina.
Gli ha chiesto se vuole venire a giocare al Milan, con Seedorf e Ronaldinho.
Poi lo hanno fermato, gli hanno spiegato che non gioca al pallone, non e' nemmeno brasiliano...
Allora, quando ha capito chi e', l'ha invitato ad una festa, le donne le porto io, ha detto il caimano. Ho due o tre onorevoli per le mani...
Pare sia caduta la linea.

[img width=500]http://rokker.altervista.it/uploader/images/big/346756571.jpg[/img]

.. ed ecco a voi quel coglione di gasparriiiiiiii!!!!
[img width=500]http://rokker.altervista.it/uploader/images/big/595239311.jpg[/img]

[iframe=1]http://video.corriere.it/?vxSiteId=404a0ad6-6216-4e10-abfe-f4f6959487fd&vxChannel=Dall%20Italia&vxClipId=2524_4a028eb4-ab27-11dd-8f4b-00144f02aabc&vxBitrate=300[/iframe]

[img width=500]http://rokker.altervista.it/uploader/images/big/894334458.jpg[/img]


... questo essere è davvero lo scuorno in faccia a tutti ... rassegnati nano, non sei divertente !!!

il nano, follemente invidioso del fatto che qualcuno gli stia rubando la scena,
spara cacate a raffica affinchè anche le persone di buon senso le commentino schifate, indignate, divertite...
lui torna al centro dell'attenzione e delle chiacchiere da bar ed è di nuovo felice...
VI CHIEDO UFFICIALMENTE DI IGNORARLO, BOICOTTANDO LA SUA INVIDIA

Bravo Biffo, puntuale e intelligente come sempre!

[img width=500]http://rokker.altervista.it/uploader/images/big/599113845.jpg[/img]

[img width=500]http://files.meetup.com/224547/berlusca.bmp[/img]
Leggi: Quel gran simpaticone del Berlusca

Nientedimeno che state riuscendo ad offuscare la mente dei mitici ANTISOCIAL e FILTHOUND...
Provvederò assolutamente

eccolo qui .. è arrivato uno degli ultimi uomini che apprezza l'ironia del cav ... sei in ottima compagnia blacky, pensa che fede, confalonieri e il gallinaccio sono 40 anni che fanno finta di ridere .. che teatrino!

Inizia pure la tua ricerca sugli scheletri di Obama e poi inizia a scavare tra le battutaccie di Dalema o Prodi o Mao ... niente da fare Tonino, questo coso è davvero indifendibile ...

... quando il governo va in missione all'estero mi da l'idea di quando uno si trova ad andare fuori a cena con tutta la famiglia e il nipote si raccomanda col nonno rincoglionito:
" marracumann o nonn, nun facimm figur e mmerd!"




I bookmakers in questi casi non accettano scommesse. Da mesi, in previsione dell'evento storico dell'altra notte, si aspettava la prima gaffe di Silvio Berlusconi sul colore della pelle del nuovo presidente americano. Il Cavaliere non delude mai le peggiori aspettative e la battuta è arrivata. L'unica sorpresa è la tempistica. Ad appena ventiquattr'ore dall'elezione il premier se n'è uscito con la storia di Obama "abbronzato". Non è la solita cafonata alla quale ci ha abituato e ci siamo ormai rassegnati da lustri. È una definizione grondante di razzismo.

Il peggior razzismo, quello semi inconsapevole e quindi assai autoindulgente che dilaga in Italia, fra la preoccupazione del resto del mondo. Una malattia sociale che un governo responsabile dovrebbe combattere, invece di sguazzarci con gusto.

Scontata la gaffe, ovvia la reazione. In simili frangenti Berlusconi adotta due reazioni standard. La prima: non l'ho mai detto. È la più assurda, ma paradossalmente efficace (in Italia). Come fai a discutere con uno che nega se stesso? La seconda è: l'ho detto ma non avete capito.

Stavolta ha usato questa. "Abbronzato era un complimento, una carineria" ha spiegato ai soliti cronisti bolscevichi. "E se non lo capite, allora andate a fare...". Sommando così carineria a carineria.

S'intende che "andare a fare" è detto con affetto. Con eguale affetto i giornalisti potrebbero ricambiare l'invito, ma probabilmente le giustificazioni valgono solo dall'alto verso il basso.

Non stiamo a farla lunga. Non si tratta solo di vergogna. Chi ne ha ancora la forza? È piuttosto la disperazione di essere ogni volta precipitati in questo indegno pollaio. Gli elettori americani in un giorno hanno cambiato la storia del mondo. L'avvento del figlio di un africano alla Casa Bianca sta spingendo miliardi di persone, pur nel mezzo di una crisi spaventosa, a interrogarsi sui valori profondi della democrazia, la più straordinaria conquista dell'umanità, in fondo a un cammino secolare di sangue e intolleranza. E il contributo dell'Italia berlusconiana a questo grandioso dibattito qual è? Questa miserabile trovata, volgare e razzista, senza neppure il coraggio dell'assunzione di responsabilità o la dignità di porgere le scuse.

Non bastava la sortita a caldo del ministro Gasparri, il quale, confondendo le proprie ossessioni di ex fanatico fascista con la competenza internazionale, aveva commentato "sarà contento Bin Laden". Ci voleva pure lo strazio supplementare della "battuta" di Berlusconi, che ha ormai girato il mondo, con danno enorme per il Paese. In pochi minuti infatti la rete ha deluso la speranza residua, che non lo prendessero sul serio, come altre volte. Come siamo abituati a fare qui, rassegnati a non scandalizzarci per lo scandalo, a non chiamare fascismo il fascismo, razzismo il razzismo.

C'era stata la rincorsa provinciale ad appropriarsi di Obama. Tutti si proclamano o cercano l'Obama italiano, a destra e a sinistra. Quando in Italia un Barack Obama non avrebbe neppure il diritto di voto. I figli d'immigrati, 440 mila fra nati e cresciuti qui, non sono considerati cittadini italiani, per via del medievale ius sanguinis. Lo ricordiamo nell'ipotesi, piuttosto remota, in cui fra le centinaia di obamisti dell'ultima ora si trovasse un politico serio. Ecco l'occasione per proporre finalmente una legge civile in materia d'immigrazione.

A cominciare dal presidente del Consiglio, i cui molti cantori hanno illustrato nei giorni scorsi alle masse ammirate le straordinarie analogie fra Berlusconi e Obama. Come non scorgere, del resto, l'assoluta comunanza delle due parabole. Il figlio di un pastore kenyano che arriva alla Casa Bianca a soli 47 anni e promette di cambiare il mondo. E l'uomo più ricco d'Italia che a 72 anni, con il solo aiuto del novanta per cento dei media da lui controllati, torna a Palazzo Chigi, dopo aver cambiato i capelli. È naturale che Berlusconi abbia adottato Obama, ripromettendosi di dargli presto "buoni consigli". Incrociamo le dita perché non avvenga, nell'interesse stesso del premier. Non si sa come la Casa Bianca potrebbe reagire a una frase del tipo: "Vieni, abbronzato, che ti spiego come non farsi processare".

Che fare? Vergognarsi per loro, ridere, piangere. Fingiamo pure che tutto sia normale. Però quanto stringe il cuore ascoltare il nobile discorso dello sconfitto McCain: "Il popolo ha scelto. Ho avuto l'onore di salutare il nuovo presidente degli Stati Uniti. È una giornata storica". Non si potrebbe avere un giorno un conservatore come questo a capo della destra italiana, anche di seconda mano?

N.1
Come si fa a non essere entusiasti di Obama ?

N.2
Che Gasparri sia cintura nera 10 Dan di cretineria, è risaputo in tutta la galassia

N.3
E' da stamattina che mi sciroppo le rassegna stampa estere di SKY e tutti i giornali Americani tralasciando di commentare le parole di Berlusconi, si soffermano critici sul fatto che abbia detto la battuta a Mosca in presenza del presidente Russo.

N.4
Mi spiegate che cosa ha la sinistra Italiana da tirare per la giacca OBAMA !?!?!?
...Se gli si dovessero parare davanti uno qualsiasi dei NULLOLOGI ex esponenti DC-PCI neo adepti del " MA ANCHE", oppure qualcuno dell'esercito dei BARBARI ROSSI CON LA STELLA, o magari qualche confuso nostalgico del "VENTENNIO", al neo eletto presidente Americano non gli resterebbe altro che schiacciare un bottone, far aprire una botola sotto i loro piedi e spedirli per direttissima a GUANTANAMO !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Citazione:

... walterino può dire che gli ha scritto la prefazione al libro in tempi decisamente non sospetti .. mentre il nano solo la settimana scorsa a detto che ...


... ripeto è indifendibile, non lo fate uscire dall'italia vi prego almeno questo!

"There will be setbacks and false starts. There are many who won’t agree with every decision or policy I make as President, and we know that government can’t solve every problem... "


solo una persona fondamentalmente onesta e rispettosa degli altri può pronunciare una frase come questa.. e può farlo parlando ad un popolo di persone che non si aspettano di vedere scendere le tasse per i propri interessi o per far entrare il figlio alla POSTA....

questo è il Presidente che noi non avremo mai,
questo è il popolo che noi non saremo mai....

OBA' si grrruooossss

... non lo convinceremo mai, niente da fare Biffo ... a Tonino Goleador le battute del capocomico melluso piacciono proprio assai ....

Si...Si...
Portategli a conoscere il più "presentabile", Bersani...
provate a fargli capire a Obama e agli Americani una cosa da premio nobel per la fisica tipo... gli studi di settore... così rischiamo un nuovo sbarco in Normandia...
Figuriamoci Russo Spena o Diliberto.......................... Oppure Mussi.............

.. in birreria tutti con la t.shirt d'ordinanza pliz ...

[img width=500]http://files.splinder.com/f8aa0c865e29a230b0c82b9513478237.jpeg[/img]

Citazione:

[img width=500]http://rokker.altervista.it/uploader/images/big/53597845.jpg[/img]
[img width=500]http://rokker.altervista.it/uploader/images/big/957931427.jpg[/img]
Ed è un post che faccio senza ironia. Quale altro popolo ha investito sull'entertrainment come risorsa lavorativa ed economica?
Noi no, non abbiamo mai avuto il tempo di pensare alle frivolezze...
e ce li siamo beccati tutti , a destra e a sinistra, o peggio ancora al centro!

[img width=500]http://rokker.altervista.it/uploader/images/big/47920870.jpg[/img]

Citazione:

Caro Blakie non preoccuparti , la mia mente rimane lucida....E' ovvio che un immigrato pro-melting pot come me non puo' non essere contento della vittoria di Obama aldila' delle battute .

Piuttosto sono d'accordo con te quando fai notare che la politica degli Stati Uniti non cambiera' molto nonostante la vittoria di Obama ; solo gli ingenui pensano che a comandare la nazione piu' potente al Mondo sia il suo presidente...

E' un po' come in Italia...Vince la destra o la sinistra la musica non cambia.

Io sono anni che non voto , non perche' mi trovo spesso all'estero ( lo potrei fare all'ambasciata ) ma perche' non mi riconosco in nessuno schieramento , dunque evito , un fatto di coerenza. Veltroni e' un pezzo di merda tale e quale a Berlsuconi . Uno che ha candidato nel suo governo ombra Colannino , il cui padre si e' buttato come un falco nell'affare Alitalia . Per non parlare di quello che ha combinato Prodi di cui Veltroni era un portabandiera. Lasciamo stare.....

Piuttosto mi fa piacere notare come questo bel forum si stia trasformando in propaganda politica....Da un lato

Io rimango , come sempre , fedele e coerente a quello che sono sempre stato , da quando avevo 15 anni...... Anche se devo confessare che la parte del radical-chic di sinistra , che non ha mai lavorato , piacerebbe anche a me ... Vabbe' , magari nella prossima vita.